Il Recovery Plan destina al settore idrico ben 4,38 miliardi di euro, per garantire la gestione sostenibile delle risorse idriche e migliorare la qualità ambientale delle acque interne e marittime, così distribuiti:
- Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico: 2,00 miliardi di €;
- Contenimento delle perdite delle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione ed il monitoraggio delle reti: 0,90 miliardi di €;
- Investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche: 0,88 miliardi di €;
- Investimenti in fognature e depurazione: 0,60 miliardi di €.
Fonti
- Il Sole 24 Ore, 25 maggio 2021
- Position Paper del Laboratorio REF su dati ARERA.